Nei primi mesi del 2012 un evento di eccezionale interesse naturalistico si è verificato in Lessinia. A seguito di dispersione naturale, si è verificato l’incontro e la stabilizzazione di due lupi appartenenti a popolazioni differenti: un maschio di nome Slavc appartenente alla popolazione dinarica in dispersione dalla Slovenia, monitorato con radiocollare nell’ambito del progetto europeo “Life SloWolf”, e una femmina appartenente alla popolazione italiana. La presenza di questi due lupi in Lessinia è di straordinario interesse scientifico ed è il primo caso – dopo la scomparsa del lupo sulle Alpi - che una coppia della specie si sia formata con individui appartenenti a due popolazioni diverse: quella dinarica e quella italiana. Il lupo era presente sulle Alpi fino alla fine del 19 ° secolo e, più sporadicamente, fino ai primi decenni del XX secolo.
In Veneto gli ultimi avvistamenti di lupo risalgono al 1931 nella zona di Belluno (Fossa, 1988), mentre in Lessinia la specie sembra essere scomparsa nella prima metà del 1800 (Garbini, 1898) , con sporadiche presenze isolate registrate nel 1880 (Benetti , 2003). Il lupo in Lessinia è storicamente legato alle tradizioni socio-culturali della popolazione cimbra, come attestato da toponimi, favole, leggende, proverbi e modi di dire dedicati a questo animale. La presenza del lupo in Lessinia migliora ulteriormente la biodiversità della zona, confermando il ruolo dell’area di riserva privilegiata di preziose risorse naturali.
Intervista a Fulvio Valbusa: un campione olimpico sulle tracce dei lupi della Lessinia:
Nessun commento:
Posta un commento